Il TL Olivia 17ma Rangers scrive:
Al termine di ogni missione quando si ritorna a casa si devono tirare le somme di tutto l’evento, dalla pianificazione, alla missione vera e propria, fino ad arrivare al rientro.
Questa missione è stata un’evoluzione continua dagli inizi di Ottobre quando come team abbiamo iniziato a pianificare è stato un continuo di nuove informazioni e di cambi in itinere e non soltanto durante la fase di pianificazione ma anche in “azione”.
Non vorrei soffermarmi troppo su quello che abbiamo fatto o che dovevamo fare anche perché con tutte queste evoluzioni non mi basterebbe un quaderno per spiegarvi tutto ma vorrei farvi provare le fantastiche sensazioni che abbiamo provato sia nella fase di pianificazione che sul campo anche e soprattutto nei momenti di difficoltà.
Dai primi di Ottobre i 7 dell’operazione Ashram hanno iniziato a vedersi per pianificare questa nuova avventura e alla fine di ogni evento tra le persone che compongono la squadra si instaura sempre un rapporto che diverrà inscindibile e indissolubile quella complicità che forse solo nel soft air si può creare.
Le prime “stangate” iniziano con dei problemi fisici per alcuni di noi e, ovviamente, visto che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo anche con vari problemi lavorativi….che alla fine ci ha portato ad essere solo in 5 sul campo e ad avere il toc.
Ma non ci scoraggiamo..anzi siamo più carichi di prima!!!!!Iniziamo la nostra missione, il comizio, il recupero del C4, il recupero delle informazioni dal nostro infiltrato, l’incontro con la RESISTENZA e il patto suggellato con una bevuta da veri uomini (lascio a voi ogni commento…sono una donnaaaaa!!!!) per poi arrivare a fotografare l’incontro al castello (almeno il primo, il secondo alla fine forse è saltato o comunque lo abbiamo seguito per radio).
Sulla nostra strada ci sono gli obiettivi delle altre squadre ..azz.. cambio di strategia in base alla carta che ci hanno fornito decidiamo di fare una strada alternativa (ovviamente strada è un’eufemismo) per cercare di essere il massimo stealth e per arrivare ai nostri obiettivi da sopra!!!
All’inizio un bijoux come da nostre previsioni e poi, si vede che qualcuno si è mangiato le isoipsie (Eclisse sei sempre il solito), del resto non si può pretendere di più da una CTR, la strada diventa veramente molto impervia ma questo non ci ha spaventato meglio metterci di più che essere catturati il problema è che ritornando a sopra la sfiga ci vede non benissimo ma di più e un membro della squadra inizia a star male , ci fermiamo, facciamo pause più o meno lunghe, rallentiamo ma non c’è verso.
Arrivo agli OBJ in linea d’aria 700mt. Ci fermiamo un po’ e vediamo se il mio copri scout (almeno in origine) si riprende così ne approfittiamo per fare un po’ di recon, è buio ma gli obiettivi si vedono e soprattutto abbiamo capito come si muovevano bene o male le pattuglie. Il nostro compagno non riesce al momento a continuare così decido di fermare la squadra per un po’ per farlo riprendere con l’idea al mattino con le prime luci di poter concludere la missione. Alla fine questi famosi obiettivi non li abbiamo fatti abbiamo esfiltrato un po’ prima delle 9. Nonostante tutte le sfighe che si sono concentrate (purtroppo non tutte le missioni “escono con il buco”) è stato un piacere per me trascorrere questi momenti anche quelli meno piacevoli insieme alla squadra; questo ci ha reso più solidali e più amici rispettosi l’uno dell’altro e tra qualche burrone e qualche frana per non dimenticare pietraie e alberi caduti ci siamo fatti anche un sacco di risate aspettando le pizze che ci verranno offerte mentre creavamo un posto confortevole tutti appiccicati per riposare (ovviamente per non smentirci dentro una frana).
Vorrei ringraziare chi ha creduto sempre in noi, chi è rimasto a casa a tifare per noi e “alla mia squadra” a Topo che nonostante tutto non si è mai perso d’animo; ad Eclisse che si è scoperto un fantastico scout e mi strappava sempre un sorriso e ogni tanto mi recuperava di peso da qualche parte; a Pallido che con la sua plombe inglese anzi triorasca colpiva sempre nel segno; a Scott che non ha mai disatteso le mie aspettative (anche quando parlava con i cacciatori o gli strap strap nel bosco); a Reaper, la mia certezza, anche se non con noi fisicamente era sempre pronto ed operativo nelle informazioni è stato un onore e un piacere condividere con te un pezzo della mia vita sia da Ranger che come amici…grazie di cuore!!!Ad Ebay che ha condiviso con noi tutto il percorso delle pianificazioni sopportandoci e alimentandoci e che per il bene della squadra è passato alla contro….fidati anche tu eri con noi nel bosco!!!!
Questo deve essere il soft air non importa tanto il risultato finale, nessuno è un super eroe e nessuno di noi è un professionista delle special force o fenomeni ma l’importante è mettersi alla prova stando insieme ad altre persone che condividono con te la tua stessa passione, il tuo stesso scopo.
Per quel che riguarda tutte le polemiche che sono uscite al nostro rientro vorrei specificare che la 17^Rangers non si è persa e sapevamo benissimo dove eravamo (come per altro ben specificato durante il de-briefing) e se non avessimo avuto un uomo con dei problemi importanti saremmo arrivati in tempo utile agli OBJ. Come team leader ho fatto una scelta: la squadra, il benessere di un compagno di squadra..un amico.. piuttosto che fare qualche obiettivo. Questo è un insulto nei confronti delle persone che hanno sempre creduto in noi….ovviamente mi riferisco ai membri del nostro club che sono rimasti a casa e un insulto a chi ci credeva nonostante tutto a questa missione che ha speso tempo prezioso, togliendolo alle proprie famiglie e anche al proprio lavoro, soldi e fatica per la sua riuscita. Mi stupisco e mi chiedo chi ho di fronte se persone che hanno voglia di divertirsi con il fine ultimo di ritrovarsi magari dopo qualche mese per passare un po’ di tempo insieme così prezioso e così sfuggente… ne sentiamo veramente di cotte e di crude di tutte le cose che succedono intorno a noi ma la cosa prioritaria di “ALCUNI” è infangare il nome di una squadra che dopo più di 10 anni ha dimostrato tanto…e noi non abbiamo bisogno di una medaglia!!! Tutto questo è però una mancanza di rispetto, quel rispetto che è dovuto ad ogni persona ma che viene a mancare quando si creano meccanismi particolari… Una cosa ancora prima di concludere non è successo ma se fosse andata così ma è il vostro principale problema della VITA?!?! Beati voi!!!!E poi chi conosce il telefono senza fili lo sa bene si parte con “Abbiamo fatto un giro pazzesco ma ce la siamo cavati sapevamo dove eravamo nonostante non avessimo il cartografo ufficiale” e si finisce con “La 17^ Rangers si è persa nei boschi creiamo una task force per recuperarli anche con l’ausilio dei cani da ricerca, non sapeva carteggiare ed Eclisse si è fatto male….” Se volete potete aggiungere altro voi….
Forse ognuno di noi riflettendo su se stesso dovrebbe guardare la trave che ha nell’occhio invece che la pagliuzza nell’occhio del vicino…
Olivia
17^ Rangers
(MSA) MT OPERATION ASHRAM
Re: (MSA) MT OPERATION ASHRAM
Argh!
Che sfiga.
Che sfiga.
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Re: (MSA) MT OPERATION ASHRAM
Grazie per il debriefing Olivia ! è' un piacere rivivere le vostre emozioni.....
La cosa più importante per tutti noi che a prescindere da ciò che avete affrontato , vi siate divertiti .
Per quanto riguarda le considerazioni post gara dagli il peso che merita .
Attendiamo gli altri deb !!!
Un saluto Smith
La cosa più importante per tutti noi che a prescindere da ciò che avete affrontato , vi siate divertiti .
Per quanto riguarda le considerazioni post gara dagli il peso che merita .
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Un saluto Smith
Nello Smith